Cibus riparte da quattro idee chiave


Un salone in formato inedito che punta deciso verso la ripartenza guardando al futuro. In 4 voci le tendenze che modelleranno il consumo agroalimentare nella prossima stagione.

Aria di novità nella grande ripartenza di Cibus Parma, da oltre 40 anni la piattaforma di riferimento dell’agroalimentare italiano. Con oltre 2000 aziende espositrici, Cibus apre la stagione delle fiere del settore in presenza.
Uno spazio originale che guarda al futuro e da cui abbiamo raccolto 4 voci in linea con i trends che si vanno affermando. Operatori e aziende che in fiera hanno portato le loro esperienze e le loro storie.

Eccole:

Sostenibilità:

Hamburger vegetali, prodotti da forno, tessuti, sono tante le nuove vite che possono prendere i nostri prodotti” così ci introduce Andrea Bedogni CEO della start up Packtin.
L’azienda è nata nel laboratorio di microbiologia dell’Università di Modena e Reggio Emilia ed é basata sulla valorizzazione dei sottoprodotti agroindustriali per ricavarne nuove materie prime completamente naturali. In questo modo si dà una seconda vita agli scarti alimentari. Il risultato del processo Packtin è un prodotto sicuro ed ecosostenibile da poter utilizzare per la creazione di nuovi prodotti di consumo. Gli ambiti di applicazione sono moltissimi, si va dalla cosmesi ai petfood, dai cibi vegetali al settore farmaceutico, dalle bioplastiche alle fibre e tessuti, dai detergenti all’agricoltura e zootecnia.

Innovazione:

“Un progetto nato nel 2014 con uno studio sui sostitutivi grassi disponibili in mercato partendo dal principe dei grassi, l’olio d’oliva, miglior grasso e principe della dieta mediterranea” ci racconta Matteo Rossi Responsabile di Stabilimento di Burroliva azienda di Ripabianca di Deruta (PG).
Nella forma liquida l’olio può risultare limitante, nasce così l’esigenza di utilizzare un grasso solido ma che fa bene. In Burroliva infatti non c’è colesterolo, glutine e lattosio ed è totalmente vegan. È composto da olio di oliva per l’80%. In planetaria monta molto rispetto ad un burro o margarina circa un 20% in più. La novità di Cibus? La nuova versione in barattolino di metallo 100% riciclabile da 175 gr.

Rinnovamento: 

“In fiera abbiamo portato una rivisitazione del logo e del packaging delle nostre storiche miscele” ci racconta Manuel Capuozzo Responsabile Vendite Roma di Kenon Caffè. 
La Kenon è un’azienda familiare arrivata oggi alla quarta generazione e specializzata in torrefazione e vendita di caffè dal 1892. È il primo anno a Cibus Parma ed abbiamo trovato una clientela molto interessante e attenta ai prodotti di qualità. Tanta la voglia di ricominciare, sia da parte delle aziende espositrici che dei visitatori.  

Alimentazione plant based:

“L’azienda nasce nel 2013 con la mission di portare cibi salutari e salutistici nel mondo” ci conferma Dario Bechini Responsabile commerciale Medio Oriente e Asia di Emilia Foods, proprietaria del marchio Via Emilia, che produce prodotti Plant Based. Un’azienda giovane, basata sulla flessibilità che ha puntato molto sui reparti di ricerca e sviluppo. Si creano nuove ricette analizzando trends di mercato e studiando i competitor, sempre con un occhio alla sostenibilità. Nessuna proteina animale, impatto 0, packaging ecosostenibile ed innovativo, con carte riciclate e riciclabili, coltivatori italiani e prodotti biologici.

Laura Fini
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