I segreti per degustare la birra perfetta per l’estate: la Saison di Mostoitaliano.


Sarà un’estate memorabile, quella del 2021. L’estate della ritrovata libertà. E se c’è una birra che può rappresentare questo “sapore di leggerezza” questa è la birra Saison di Mostoitaliano. Perché? Ve lo raccontiamo in quattro passaggi …

Saison vuol dire stagione. E se vi sembra scritto in modo strano: si, è un nome belga. Questa birra nasce infatti in Vallonia, la parte francofona del Belgio. Veniva prodotta in inverno per consentire un consumo estivo, quando il lavoro nelle fattorie della Vallonia si faceva più intenso. Da qui il nome “Saison”. La caratteristica fondamentale richiesta ad ogni Saison era la capacità di conservarsi senza risultare troppo alcolica. Veniva infatti prodotta utilizzando agenti acidificanti anche di natura lattica o unendola alla Lambic, altro stile di birra del Belgio.

A portare la tradizione Saison nel Lazio è Mostoitaliano un birrificio agricolo artigianale che si trova nella riserva naturale di Decima Malafede. L’azienda fondata nel 2018 ha un uomo chiave: Francesco Casellato il cui sogno di realizzare una birra 100% italiana si è arricchito di una scelta non facile ma determinante: usare malti e luppoli prodotti nella tenuta dove si trova anche il birrificio. Una scelta che sta dando i suoi frutti: il brand si va affermando nella comunità brassicola nazionale.

Al terzo posto troviamo l’ingrediente che non ti aspetti: la Saison di Mostoitaliano è una  creazione ottenuta con l’utilizzo di orzo maltato e con l’aggiunta di Triticale, un cereale antico che veniva solitamente utilizzato come mangime per il bestiame. La coltivazione di questo insolito cereale era tradizione nelle campagne della zona, ma fino all’arrivo di Francesco Casellato nessuno aveva pensato di dargli un destino più pregiato.Trovando la giusta proporzione, questo ingrediente ha caratterizzato notevolmente la birra dandole un tocco innovativo.

Ulteriore elemento chiave: Mostoitaliano per la sua ricetta utilizza lievito Saison, un lievito molto particolare che richiede temperature calde e diversi mesi di maturazione. E ultimo segreto durante al mosto vengono aggiunti il Cascade e il Chinook due luppoli molto interessanti nel mondo brassicolo.

Il risultato è una Saison da degustazione: una birra ad alta fermentazione, tendenzialmente molto carbonata, secca e poco alcolica, la gradazione infatti si aggira dai 3,5% fino ai 5% volumi. Presenta sentori speziati ed ha dei toni molto ricchi per via dei malti utilizzati, inoltre si possono avvertire dei sentori agrumati elargiti dai lieviti. La schiuma è densa, il colore della birra è di solito dorato opalescente, ambrato ma si possono raggiungere anche colorazioni sul ramato fino ad arrivare al marrone. 

A LEZIONE DI DEGUSTAZIONE:

Il primo consiglio di servirla ad una temperatura che sta tra i 6°-12°, utilizzando – mi raccomando – il canonico bicchiere a tulipano, caratteristico di questa birra. Sul tavolo ti  consiglio di abbinarla con fritti e formaggi.

Una volta versata la birra potrai osservare la schiuma: è bianca, fine e persistente. Ora puoi apprezzare l’osservazione, ha un colore giallo-dorato e si presenta abbastanza limpida.

Finita l’osservazione prova a portare il bicchiere al naso: cosa senti? un leggero speziato, un sentore di limone oppure un sentore di fiori di campo? Bravo, questa birra ha un bouquet di profumo molto ampio.

Passiamo all’assaggio durante il quale chiediti: che sapore ha? che sensazioni tattili ti dà? quello che hai percepito con il naso lo percepisci anche con la bocca? Sono le piccole considerazioni che dovrai fare.

 

Info: www.mostoitaliano.it Shop: Agricoltura Nuova, via di Valle Perna 315 Roma, Beer Shop Piazza del Sole 62, Roma.

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